
“MangiAcerra”, una serata di degustazione incentrata sulle eccellenze agroalimentari che il ricco territorio acerrano è in grado di offrire. A condurre gli ospiti in questo viaggio tra le specialità del territorio sarà il giornalista ed esperto di gastronomia Tommaso Esposito, acerrano doc.
a cura di Francesca Ferrara @netnewsmaker © RIPRODUZIONE RISERVATA

ACERRA (NA) – Vincenzo Di Fiore, pizzaiolo di grande esperienza che già da diversi anni dà spazio nel suo menu alle eccellenze acerrane, ha proposto accanto ad alcuni suoi classici, come la Pizza “‘A Cerrana’” con i rinomati fagioli cannellini Dente di Morto, alcune pizze nuove presenti nel menu invernale. Buona parte dei prodotti utilizzati per ricoprire le pizze di Di Fiore sono stati messi a disposizione dalle aziende agricole acerrane F.lli Castaldo e Agriselva che fanno parte dell’Associazione ARIAMO e da Agrigenus.
Ad accompagnare il percorso di degustazione delle pizze sono state le birre Menabrea.
Il Menu proposto
Montanarina fritta con Genovese di Cipolla Austegna acerrana
Pizza con Torzella, Salsiccia di polmone locale e provola
Pizza con Zucca, Fior di Latte, Provolone del Monaco e Origano
Pizza “‘A Cerrana” con fagioli cannellini Dente di Morto (presidio Slow Food), pomodorini gialli, sugna di suino di razza casertana, aglio dell’Ufita, origano e pecorino romano
Pizza “Terra Mia”, con antico pomodoro di Napoli (presidio Slow Food), mozzarella di bufala e basilico
Il “Migliaccio” di Vincenzo Di Fiore
In abbinamento:
Birra Menabrea 150° anniversario
Birra Menabrea Bock
Nocillo
© RIPRODUZIONE RISERVATA