
Uscire dagli eventi e dal marketing della grande distribuzione per tuffarsi nel gusto di una serata all’insegna di sapori più delicati, a filiera corta, sotto il gazebo della bottega SAGRA
a cura di Francesca Ferrara @netnewsmaker © RIPRODUZIONE RISERVATA
NAPOLI – Da un’idea dei maestri assaggiatori Onaf Giovanna Esposito, Salvatore Lista e Daniela Marfisa, un altro evento dedicato ai formaggi artigianali: Grazie al Cacio 2.
Dopo la prima edizione del format Grazie al Cacio dedicata ai pecorini svoltasi a giugno 2017, stavolta i protagonisti sono stati i caprini.
Location della serata, Sagra Prodotti Tipici, la bottega del gusto di Salvatore Lista e sua moglie Grazia, in Via Ruoppolo a Napoli.

Cinque i formaggi in degustazione, rappresentativi dell’intero territorio nazionale:
Primo Amore – Azienda Agricola Biologica Le Ramate – Malvicino (Alessandria) stagionatura 15 giorni
Kasus – Palmieri Capreria Artigianale – Capaccio Paestum (Salerno) stagionatura 60 giorni
Cacioricotta del Cilento – Azienda Agricola I Filadelfi – Cicerale (Salerno) stagionatura 45 giorni
Caprino Nobile – Azienda Agricola Monte Jugo – Viterbo
[erborinato a doppia pasta] W & B – Fattoria Fiorentino – Lucera (Foggia) stagionatura 30 giorni
L’intento dell’evento è stato far conoscere piccole aziende artigianali con allevamento proprio. I formaggi di capra sono più facilmente digeribili rispetto ai formaggi vaccini grazie alla composizione delle proteine e hanno una bassa percentuale di grassi.
Primo piatto a tema, Risotto ai formaggi con salsa di nespole e polvere di verdura arrosto, a cura di Sartù Ristorante di Napoli.
Vini in abbinamento dell’Azienda Agricola Casebianche di Torchiara (Salerno).
Dessert by Giovanna Esposito (crema di caprino con fragole e biscottino di frolla)