DIVIN CASTAGNE: RAS, La Torrente e Montoro erbe partner del Festival di Sant’Antonio Abate

 

DiVin Castagne, che si terrà dal 20 al 23 Ottobre a Sant’Antonio Abate, diventa Festival anche grazie a partner culturali e tecnici come La Fondazione RAS, l’azienda La Torrente e la Montoro Erbe di cui si pubblicano le schede.

a cura di Francesca Ferrara @netnewsmaker © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) – Partner culturale del DiVin Castagne

La Fondazione Restoring Ancient Stabiae (RAS) e il Vesuvian Institute nascono con un preciso obiettivo: rilanciare il territorio stabiese dal punto di vista storico – archeologico, culturale e sociale.
In particolare la RAS è una fondazione ONLUS culturale italo-americana che nasce per favorire la creazione di un Parco Archeologico di Stabiae Antica. La Fondazione è stata costituita a Washington DC nel 2002 su iniziativa dell’Università del Maryland nell’ambito di un progetto di cooperazione in materia di beni culturali nato sotto l’egida del Trattato Interazionale che, in materia, lega USA ed Italia.
Presente in Campania dal 2007, la RAS ha inaugurato il Vesuvian Institute: un campus internazionale dove accoglie scuole, università straniere, gruppi culturali, studiosi che sono interessati all’area vesuviana. Ma anche educational, convegni, incontri spettacolari, presentazioni di libri, performance, corsi di cucina. La struttura ha infatti un’ampia disponibilità di aule didattiche da 200 a 20 posti, sistemi audiovisivi e di distance learning, un’aula magna, un teatro e un meraviglioso giardino con una suggestiva vista sul Golfo di Napoli. Il campus, inoltre, ha la possibilità di ospitare fino a 250 posti letto e un ristorante a km 0, caratterizzandosi come location ideale per viaggi d’istruzione e per soggiorni culturali nella regione Campania.
Ogni sapore ha una storia e conserva memoria di conoscenza: coerentemente con questa convinzione, quest’anno la RAS inaugura la collaborazione con l’associazione Napoli è, ideatrice ed organizzatrice dell’evento “Divin Castagne”, con cui condivide l’impegno per la promozione del patrimonio artistico, paesaggistico ed enogastronomico della Campania.

Per ulteriori informazioni: http://www.vesuvianinstitute.it/

 

 

La Torrente – Partner tecnico del DiVin Castagne

Il primo sistema di confezionamento che Giuseppe e Annunziata Torrente utilizzarono nel 1965 per conservare la passata di pomodoro fu la bottiglia di birra. Questa scelta fu fatta perché era un sistema efficace ed economico. Efficace perché il vetro, chimicamente inerte, permetteva di non aggiungere conservanti; poi, grazie al colore ambrato della bottiglia, il pomodoro era protetto dalla luce e durava di più. Economico perché il riutilizzo di bottiglie di birra abbatteva considerevolmente i costi di produzione. Inoltre, il formato da 66 cl era ottimale per il consumo familiare.
Di padre in figlio, il management La Torrente è sempre rimasto nelle mani della famiglia.
Dopo Giuseppe e Annunziata, il timone è passato nelle mani di Filippo e Salvatore, che oggi, insieme alla terza generazione, presiedono tutte le aree della gestione aziendale: produrre conserve, insomma, è una passione di famiglia.
La Torrente seleziona con cura i suoi pomodori, provenienti solo da coltivazioni italiane che seguono il metodo della lotta integrata.
Senza OGM, i pomodori La Torrente sono controllati durante ogni fase della lavorazione, per garantire ai consumatori una qualità che tiene banco sugli scaffali della grande distribuzione.
Ad oggi l’azienda La Torrente raggiunge la produzione di 550.000 quintali, suddivisi in varie categorie per il Catering, il Retail, i Sughi Pronti e prodotti Speciali per la cucina di alta qualità.

Per ulteriori informazioni: www.latorrente.com

 

 

Montoro erbe – Masseria Pagliucco – Partner tecnico del DiVin Castagne

Montoro, Masseria Pagliucco, Lavorate di Sarno: nomi e luoghi legati alla tradizione contadina ed al territorio dell’agro Nocerino Sarnese.
Masseria Pagliucco” è una delle quattro masserie che formavano la contrada Lavorate, così chiamata perché anticamente questo luogo veniva definito  “terre lavorate”.
Situata tra i comuni di Sarno e Nocera in una campagna riconosciuta da sempre fertilissima e generosa dove, grazie al certosino lavoro di instancabili e sapienti contadini, si producono vere eccellenze dell’ortofrutta. Proprio qui, in una contrada chiamata “Fiano”, all’inizio del secolo nasceva da un’impollinazione naturale il famoso pomodoro San Marzano, oggi riconosciuto ed apprezzato in tutto il mondo.
In questi luoghi ancora incontaminati e non interessati da coltivazioni intensive, la famiglia Montoro avvalendosi della collaborazione di una piccola ma efficientissima azienda conserviera, confeziona esclusivamente il Pomodoro San Marzano D.O.P. di sua produzione.
In questa piccola oasi verde sulle rive del Rio Santa dopo un’attenta ricerca, l’azienda Montoro ha accuratamente selezionato alcune varietà di vegetali, erbe spontanee locali, fiori, erbe aromatiche e da taglio. Specie che variano per forme, colori e sapori alle quali sono state affiancate altre varietà provenienti da altri territori: il risultato è un bouquet ampio, ricco di profumi, colori e sapori, capace di soddisfare le più alte esigenze gastronomiche.

Per ulteriori informazioni: www.montoroerbe.it

 

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