
Daniela Condurro, Amministratore del franchising Michele In The World, in occasione del Bufala Fest racconta cosa significhi essere una delle 13 famiglie centenarie di maestri pizzaioli
a cura di Francesca Ferrara @netnewsmaker
NAPOLI – Uno dei luoghi storici e più rinomati dove mangiare la pizza “‘a rota di carretta” è Michele a Forcella. L’Antica Pizzeria da Michele che dal 1870 è un punto di riferimento per i napoletani e turisti.

“L’Unione Pizzerie Storiche Napoletane è l’insieme delle 13 famiglie che lavorano in questo campo che hanno compiuto i 100 anni di attività” – spiega Daniela Condurro e continua:

“L’intento è quello di preservare e di tramandare la cultura della tradizione della pizza napoletana che nel passato era un un pasto per sfamare le famiglia ed oggi, invece, diventa anche anche un pasto sofisticato e gourmet”.
E conclude: “Noi, facciamo solo margherita e marinara che sono i due gusti storici della tradizione della pizza napoletana e siamo presenti al Bufala Fest per unire la tradizione delle 13 pizzerie centenarie nell’arte del fare la pizza alla tradizione della mozzarella di bufala”.