TheFork Festival: dal 20 ottobre al 25 novembre nelle principali città italiane si mangia a metà prezzo in centinaia di ristoranti.
a cura di Marina Donzella @MArtEventi © RIPRODUZIONE RISERVATA
Milano- Un viaggio nel mondo dei sapori , un’esperienza unica in ristoranti tra i migliori d’Italia alla scoperta della arte culinaria di grandi chef, con la possibilità di risparmiare e conoscere ristoranti mai provati. Torna dal 20 ottobre al 25 novembre nelle principali città italiane TheFork Festival, l’evento organizzato da TheFork, sito e applicazione per iOs e Android, colosso di ristorazione 2,0 in crescita esponenziale che punta ad incrementare il numero di affiliati e di offerte per il cliente.
“Secondo un’analisi condotta da TheFork Italia sulla performance dei ristoranti italiani del network nel corso degli ultimi 12 mesi, gli esercizi che hanno partecipato a iniziative speciali come il Festival hanno moltiplicato mediamente i coperti per 5 volte nel corso dell’evento web e hanno mantenuto più del doppio dei coperti nei mesi successivi, rispetto ai ristoranti non aderenti”, spiega Almir Ambeskovic, Country Manager di TheFork Italia.
Molti vantaggi per chi vuole vivere piccoli peccati di gola gustando i menù di ristoranti come Chinappi e Livello 1 a Roma, Sadler e Grand Hotel Osteria a Milano, Canova a Venezia che sono solo alcuni dei 600 ristoranti che animeranno l’evento TheFork Festival proponendo ai loro clienti sconti al 50% alla cassa, bevande incluse .
Piatti originali, piatti semplici, piatti elaborati, piatti salutari decorati con amore e portati in scena con maestria.
Il successo di questa piattaforma, tra le più importanti e interessanti del settore food, è che mette in contatto, attraverso l’app, utenti e ristoranti, permettendo ai primi di trovare i più vicini 24h/24 7 giorni su 7 e prenotare online (con conferma immediata,accumulando punti chiamati “yum”, che consentono di accedere a sconti speciali e recensire il ristorante prenotato), e ai secondi di incrementare le prenotazioni e la fedeltà dei clienti.
“Abbiamo ristoranti che fanno il 95% del loro business. Il motivo principale di tale successo- ci spiega Almir Ambeskovic – è perché si sono fatti conoscere a un pubblico maggiore e laddove i ristoranti sono di qualità le persone sono tornate. La cosa interessante è che le persone che prenotano la prima volta sul nostro sito dopo interagiscono solo ed esclusivamente con l’app e abbiamo visto che un ristorante che durante il festival copriva 500 coperti , terminato il nostro evento, si stabilizzava su 300 coperti subito dopo e questo è un po’ quello che stiamo cercando di spiegare ad altri ristoratori..”
“Abbiamo lavorato molto sia in termini di ristoranti sia, poiché questo anno sono un po’ più maturi, a livello gestionale con la nostra applicazione anche dei posti e quindi abbiamo cercato di raddoppiarli rispetto a un anno fa.”
“Sono maturati i ristoranti nell’utilizzo del nostro shopper- afferma Ambeskovic- e questo aiuta moltissimo a gestire al meglio il loro ristorante e la loro attività quotidiana e dall’altro lato anche beneficiare di quello che è TheFork. Tanti han capito che possono fare più giri di tavolo e che, interagendo con il gestionale, si rende disponibile subito per altri clienti e poi hanno cambiato la visione del loro lavoro… perché mentre prima si aveva una gestibilità mensile ora riescono a stimare, col nostro aiuto , una entrata maggiore”.
Ecco una selezione di ristoranti dove vivere esperienze gastronomiche che rispecchiano la loro identità, in un viaggio di sapori per tutte le tasche che permetterà agli utenti di (ri)scoprire piatti della tradizione , vegani e l’eleganza e la raffinatezza della rielaborazione di piatti regionali modernizzati dalle sapienti mani di grandi chef.
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