EUROPEAN FREELANCERS WEEK. Al via la settimana europea dei freelance (#EFW16)

Per celebrare il lavoro indipendente e chiedere un futuro migliore

efw-2016-acta-european-freelancers-weekDal 17 al 23 ottobre avrà luogo la prima European Freelancers Week (http://freelancersweek.org/ #EFW16), un’intera settimana di eventi distribuiti in più paesi e città d’Europa. Tutti i freelance, i professionisti indipendenti, i nomadi digitali e gli spazi di coworking sono invitati a partecipare e contribuire all’#EFW16.

Le proposte di evento potranno essere inviate fino al 3 ottobre 2016 sul sito www.freelancersweek.org. Gli eventi confermati saranno pubblicati nell’apposita mappa a partire dalla fine di settembre. Tra i formati di evento possibili: meetup, workshop, consulenze, sessioni di matchmaking, mostre temporanee, conferenze, eventi di networking e hackathon. Le organizzazioni e i singoli interessati possono anche diventare ambasciatori, condividendo e sviluppando contenuti promozionali per il sito web di #EFW16 e i media.

#EFW16 è aperta a tutte le organizzazioni e ai singoli che vogliono contribuire alla community di freelance locale. – Joel Dullroy, VGSD, Germania

I lavoratori autonomi costituiscono una parte significativa, seppur nascosta, nella popolazione delle piccole imprese. Le loro file si ingrossano sempre più e sono ormai più di 9,7 milioni, pari a quasi il 5% della forza lavoro europea complessiva. Con questi numeri diventa imperativo per i freelance coalizzarsi per incentivare la propria vita professionale e battersi per migliorare le proprie condizioni lavorative. L’indipendenza ha molti aspetti positivi, non ultimo l’autonomia di scegliere dove e quando lavorare, ma presenta anche lati negativi, come l’instabilità dei redditi, l’incertezza delle condizioni di sicurezza sociale e il rischio di restare isolati.

Molti di noi tendono a sentirsi soli e isolati di fronte ai problemi tipici della nostra professione. Ecco perché l’#EFW16 è un’ottima opportunità per concentrarci sugli aspetti positivi, collaborare, condividere esperienze e costruire soluzioni participate. – Francesca Pesce, ACTA, Italia

Gli obiettivi dell’#EFW16 sono di facilitare lo sviluppo di una community, responsabilizzare i singoli a livello locale e migliorare le condizioni dei freelance attraverso l’apprendimento, la condivisione, il networking e l’azione politica. L’iniziativa dovrebbe, in ultima analisi, favorire un maggiore riconoscimento del valore che i freelance e le reti di coworking apportano all’economia e alla società europea.

Speriamo che l’#EFW16 contribuisca a migliorare la visibilità dei freelance in tutta Europa e che, almeno una volta all’anno!, aumenti la consapevolezza circa le esigenze dei freelance che richiedono risposte e normative adeguate. – Matija Raos, HDNP, Croazia

L’#EFW16 è possibile grazie all’attività volontaria e al coordinamento di una coalizione di 8 associazioni di freelance nazionali di diversi paesi europei. Al momento ha ottenuto l’interesse e l’approvazione di più di 30 organizzazioni, tra cui European Forum of Independent Professionals (EFIP), European Coworking Assembly, Seats2Meet e Smart EU.

 

Associazioni nazionali di freelance partecipanti all’#EFW16:

Belgio: FEDIPRO – www.fedipro.be

Croazia: HDNP – www.hdnp.hr

Germania: VGSD – www.vgsd.de

Italia: ACTA – www.actainrete.it

Olanda: PZO-ZZP – www.pzo-zzp.nl

Polonia: Stowarzyszenie Samozatrudnieni – www.samozatrudnieni.org

Romania: Asociatia Freelancerilor – www.asociatiafreelancerilor.ro

Spagna: UPTA – www.upta.es

 

Reti europee sostenitrici dell’#EFW16:

European Forum of Independent Professionals – www.efip.org

European Coworking Assembly – www.coworkingassembly.eu

Digital Nomad Survey – www.digitalnomadsurvey.com

Seats2Meet – www.seats2meet.com

SMart – www.smart-eu.org

 

Nota per l’editore

I freelance (spesso chiamati “professionisti indipendenti” o “imprenditori”) sono lavoratori autonomi altamente qualificati, senza dipendenti né datori di lavoro. Offrono servizi specializzati basati sulla conoscenza e lavorano in modo flessibile in una gamma di professioni creative, gestionali, scientifiche e tecniche, soprattutto nel B2B. Sono la forma minima di piccola impresa e, con un aumento del 45% dal 2004 in poi, rappresentano il segmento in più rapida crescita nel mercato del lavoro dell’UE.