FIABE DI PRIMAVERA ALL’ORTO BOTANICO di Napoli

In viaggio con Pinocchio, tra le Favole della saggezza

Per adulti e bambini, sabato 13 maggio alle ore 11

Napoli. Fiabe di Primavera all’Orto Botanico, per adulti e bambini all’avventurosa scoperta di luoghi magici e storie senza tempo.

Sabato 13 maggio (ore 11) si potrà scegliere tra due spettacoli ideati e diretti da Giovanna Facciolo: Gli alberi di Pinocchio, itinerante negli spazi dell’Orto, con Monica Costigliola, Valentina Carbonara, Alessandro Esposito, Adele Amato de Serpis, Antonella Migliore ad interpretare l’avventuroso percorso di crescita della marionetta nata nel 1881 dalla penna dello scrittore fiorentino (costumi e scene Arianna Pioppi e Monica Costigliola);

Le favole della saggezza su testi di Esopo, Fedro e La Fontaine conAnnarita Ferraro, Adele Amato de Serpis e Melania Balsamo, percussioni di Dario Mennella, maschere e oggetti di scena di Marco Di Napoli.

Teatro all’orto botanico di Napoli – Le favole della saggezza

Un allestimento “stabile”, nel piccolo anfiteatro ricavato tra gli ulivi e le piante officinali nei pressi del seicentesco Castello inglobato nell’Orto Botanico, che presenta una significativa sintesi dedicata alle più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà come, ad esempio, La volpe e l’uva, Il Lupo e l’Agnello, La Cicala e la Formica.

Proseguono così fino a giugno nel magnifico giardino napoletano di via Foria gli affascinanti percorsi teatrali proposti dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II e realizzati per La Scena Sensibile in collaborazione con il Mibact, la Regione Campania ed il Comune di Napoli.

Biglietto: euro 7, unico per adulti e bambini; info e prenotazioni tel. 0810330619  www.iteatrini.it

 

Schede Spettacoli

fino a domenica 4 giugno 2017

GLI ALBERI DI PINOCCHIO

Orario spettacoli: da lunedì a venerdì ore 9.30 e ore 11, sabato ore 11 (no domeniche di maggio)

 

Il giardino napoletano di via Foria accoglie la rilettura del capolavoro di Collodi interpretato da Monica Costigliola, Valentina Carbonara, Alessandro Esposito, Adele Amato de Serpis, Antonella Migliore che, nel suggestivo scenario naturale dell’Orto Botanico, mettono in scena l’avventuroso percorso di crescita della marionetta nata nel 1881 dalla penna dello scrittore fiorentino. Interagendo con i personaggi della fiaba ed i giovanissimi spettatori, Pinocchio prova a diventare un bambino come tutti quelli che lo circondano e ad imparare, in particolare, a rifuggire dalle false illusioni che gli garantiscono facili ricompense. Le bugie, le promesse, le tentazioni ed i pentimenti del celebre intreccio sviluppano un percorso dinamico e rocambolesco che “alla fine della messinscena – spiega l’autrice e regista Giovanna Facciolo  – farà si che al posto della marionetta ritroveremo un ragazzino in carne ed ossa, pronto a rispettare l’impegno dei propri compiti quotidiani ed a guadagnarsi con fatica le piccole conquiste della crescita. Per prima cosa, vorrà andare a scuola come tutti i bambini che lo hanno accompagnato e, per recuperare il tempo perduto, si farà aiutare proprio da loro”.  Costumi e scene Arianna Pioppi e Monica Costigliola.

 

Scheda Spettacolo

fino a mercoledì 31 maggio 2017

LE FAVOLE DELLA SAGGEZZA

Orario spettacoli: da lunedì a venerdì ore 9.30 e ore 11, sabato ore 11 (escluso domenica)

 

Da Esopo e Fedro a La Fontaine, drammaturgia e regia di Giovanna Facciolo, con Annarita Ferraro e Melania Balsamo; percussioni di Dario Mennella; maschere e oggetti di scena di Marco Di Napoli. Ai piedi di un bellissimo ulivo, nell’Orto Botanico di Napoli, prendono vita le più famose favole di animali parlanti che dall’antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi tutti conosciamo sin dalla prima infanzia: La volpe e l’uva, La volpe e la Cicogna, Il Lupo e l’Agnello,  La volpe e il Corvo, La Cicala e la Formica, La Lepre e la Tartaruga, Gli animali malati di peste, Il lupo e la gru. Le percussioni e le giocose sonorità dialogano dal vivo con i divertenti e ironici personaggi che tramandano sagaci insegnamenti; animali portatori di vizi e di virtù di quell’umanità sempre uguale a se stessa, e che in queste storie si guarda allo specchio. Ogni favola è come un’immagine semplice, comprensibile in ogni luogo e in ogni tempo e quasi sempre traducibile in un proverbio: c’è il furbo, l’ingenuo, il potente prepotente, l’umile, l’ipocrita adulatore, lo sciocco, il previdente, l’arrogante, il presuntuoso, l’innocente. Per tutti c’è una morale che ci insegna a destreggiarci nella vita. Semplici storie per maschere e tamburi, scaltri riflessi di vizi e di virtù, pillole di saggezza quotidiana e morali universali per grandi e bambini.